Test Moto

Yamaha Tracer 700 ABS

Finalmente dopo tante attese è arrivata. La Yamaha ha lanciato sul mercato la sua piccola Tracer, piccola per cilindrata, non per qualità e sostanza. Se alcuni appassionati quando è stata presentata, hanno pensato a una moto di fascia medio bassa. Quando si ha l’opportunità di provarla, ci si rende subito conto, che di economico la Tracer non ha proprio niente. È una moto concepita per l’utilizzo Sport Touring. Guardandola da ferma, piace subito per le forme armoniose, manubrio largo il giusto, bella strumentazione, forcella telescopica, dischi ant. da 282, disco post. 245, cerchi da 17′,  bel forcellone in alluminio, il piccolo cupolino si può regolare in altezza manualmente, bella la sella anche per il passeggero. Scaldo il motore, cerco di prendere le misure della moto da fermo, mi sembra molto leggera (ero sceso da pochi minuti dalla sorella maggiore). Bene 1° e parto, noto subito la differenza con la sorella maggiore, manubrio più stretto e anteriore piu reattivo. Il cambio (malgrado la moto abbia pochi chilometri) è preciso, la frizione molto dolce, solo la leva del freno ant. mi sembra spugnosa (ma ci si abitua subito). In superstrada la moto offre un discreto riparo, ma quello che sorprende è il “piccolo” bicilindrico di 689cc di 75cv a 9.000 giri, in tutte le marce a tutti i regimi riprende regolare. In 6° dai 3000 giri riprende senza la minima incertezza, quasi un miracolo, anche nei sorpassi sempre in 6° spinge regolare fino al massimo di giri. Il lavoro fatto dai tecnici Yamaha sulla fasatura del motore a scoppi irregolari, ha cambiato carattere rispetto alla MT 07 . Buona la posizione di guida. Ma ciò che lascia interdetti, quando si guida questa moto tra le curve e la sua facilità nel guidarla, facilissima scende in curva da sola, non ha la minima incertezza. Le sospensioni per quando semplici sono veramente ben tarate, magari in due e con bagagli ci sarà da regolarle un po’, però nasce veramente molto bene. Mi piace tantissimo, potrei consigliarla senza alcuna remora, a tutti gli appassionati che non vogliono o non possono spendere cifre elevate, con  una cifra di circa 8.000 € si porta a casa una moto che non è la sorella minore di nessuna. È proprio Lei, una validissima due ruote, non avrà l’elettronica o freni racing, su questa moto sarebbero superflui.  Una moto per chi vuol fare tanta strada, serbatoio da 17lt. La gamma colori è azzeccata. La Yamaha merita un premio per il lavoro fatto espressamente per questa Tracer.

Voto: 10 

 

 

 

mimettoi

Sono l'autore di questo Blog, che nasce con l'intenzione di parlare di Moto, Storie di Moto e Piloti, Viaggi in moto, insomma la moto come protagonista. Da sempre appassionato (non tifoso) di moto e motori, in questo Blog ci sarà spazio per prove e test di qualsiasi moto, dalle novità alle moto più anziane e cercare di descrivere tutte le volte che salgo in sella, quali sensazioni mi trasmetta guidarle. Moto = Movimento MOTO: E. Treccani . L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio tecnico e scientifico, dove assume accezioni proprie e specifiche.

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