BMW R 1250 RT – Triple Black

mimettoi 23/11/202324/11/2023 0 Commenti

Sono ormai 45 anni che la casa di Monaco propone ai tanti appassionati di moto da Turismo la sigla RT, la prima fu la R 100 RT nel lontano 1978. Negli anni ultimi abbiamo visto abbandonare il mercato delle super GT, da parte di molte case motociclistiche, che avevano cercato di contrastare con delle ottime moto le vendite alla BMW. Ma la casa dell’elica, che ha sempre creduto in questo segmento, ha saputo proporre agli appassionati del settore, una moto aggiornata e ricca di tecnologia, per permettere ai sui possessori di viaggiare in sicurezza e comfort.

Come è fatta.

La BMW R 1250 RT ha il nuovo Boxer a fasatura variabile denominata BMW ShiftCam, di 1254 cc (102,5 x76 mm.) con 136 Cv a 7.750 g/m e 143 Nm a 6.250 g/m. Il raffreddamento è un misto aria/liquido con due alberi a camme in testa azionati da ingranaggi. La frizione a comando idraulico è in bagno d’olio, mentre il cambio a 6 rapporti ha come da tradizione una trasmissione finale ad albero cardanico. Il telaio che sfrutta il motore come funzione portante, ha la sospensione Telelever con diametro degli steli di 37 mm e ammortizzatore centrale, con escursione di 120 mm. mentre la sospensione posteriore ha un forcellone oscillante monobraccio in fusione di alluminio con il Paralever, e un ammortizzatore WAD progressivo (con escursione di 136 mm.), regolabile nel precarico e in estensione. L’impianto frenante anteriore ha due dischi flottanti da 320 mm. e pinze ad attacco radiale a 4 pistoncini, mentre al posteriore abbiamo un disco da 276 mm. a 2 pistoncini. La BMW R 1250 RT ha un peso in ordine di marcia di 279 Kg. (con tutti i liquidi e il serbatoio da 25 lt. al 90%). La dotazione di serie è ricca e comprende: Keyless Ride, Dispay TFT da 10,25″ con connectivity al proprio smartphon (tramite l‘APP BMW Motorrad Connected) e navigazione cartografica integrata. C’è anche un comodo vano portaoggetti dove caricare, tramite presa USB o wireless, il proprio smartphone. Inoltre abbiamo un ABS Pro Full-Integral, DCC, Hill Start Control, le manopole sono riscattabili, l’Emergency-Call , il Teleservice, il Cruise Control (Active Cruise Control optional), 3 modalità di guida ECO, RAIN e ROAD (la Dynamic è optional), il faro a LED, 4 tasti preferiti e avisatore acustico bitonale. Se tutta questa dotazione non dovesse essere sufficiente, esiste un lunghissimo (e costoso) listino di Optional, oltre a pacchetti e versioni. Come da tradizione il cliente della BMW non ha che l’imbarazzo della scelta.

Come va su strada.

La moto che ho avuto a disposizione per il test, era l’elegante Triple Black, con Pacchetto Dynamic. Un Pacchetto che comprende: luce in curva adattiva, Headlight Pro, Dynamic ESA, ACC, cambio elettro-assistito Pro, modalità PR, MSR e DBC, oltre alle selle risceldabili. Da ferma le dimensioni della RT potrebbero mettere in soggezione (anche se il nero snellisce), visto il peso in ordine di marcia di 279 kg. Ma una volta in sella, bastano poche curve per sentirsi subito a casa, tanto è agevole da condurre. La sella è larga e ben imbottita, la posizione del manubrio, permette di entrare subito in confidenza con l’avantreno, mentre le pedane permettono una buona angolazione delle ginocchia. Tutto è “disegnato” per far sentire pilota e passeggero ben accolti dalla moto, per garantire il minimo affaticamento sulle lunghissime distanze. Qualche anno fa, abbiamo avuto per un viaggio nelle Baronie Francesi (zona della lavanda) una R 1250 RT Sport. Un viaggio tra le curve delle “Gorge” e sulle strade secondarie ai piedi del Mont Ventoux. Insieme a mia moglie abbiamo potuto godere dell’ottima protezione che ci ha offerto la RT, anche sotto la pioggia che abbiamo incontrato per strada. https://www.moto-ontheroad.it/on-the-road/reportage-in-moto/baronie-provenzali/ Ma la R 1250 RT, non è solo una moto per lunghe percorrenze, il suo splendido motore ricco di coppia sin dai bassissimi giri, sa renderla anche una moto sportiva tra le curve di montagna, dove sfoggia una grinta quasi inaspettata. Però i 143 Nm a 6.250 g/m sono dati che parlano chiaro di quale possa essre la spinta di cui è capace il Boxer di Monaco di Baviera. Il cambio elettro-assistito regala cambi di marcia veloci e precisi. Le modalità di guida sono molto differenti alla risposta della manopola del gas, la Dynamic è sicuramente la più divertente tra le curve, dove grazie a un’eccellente ciclistica che le permette di percorrere le curve come su un binario, tanta è la solidità della tenuta di strada. Questo malgrado le basse temperature dell’asfalto nelle tante zone d’ombra tra le curve in montagna. La R 1250 RT con il nuovo motore a fasatura variabile ShiftCam, ha guadagnato tanta personalità. La moto della Casa di Monaco è rimasta l’unica esponete (insieme alla K 1600) delle grosse GT, che ormai sono scomparse (con mio sommo dispiacere) dai cataloghi delle case concorrenti. La BMW ha sempre creduto nel settore delle moto da Turismo, anzi, forse è proprio in questo segmento di mercato, dove ha potuto godere della massima stima dei motociclisti, che in sella al Boxer di Monaco hanno attraversato tutti i continenti. La R 1250 RT è una moto evoluta tecnologicamente, che permette al pilota di guidarla quasi in relax. Tra le chicche non si può non citare il display TFT da 10,25″” Full HD, la cui posizione permette di avere sott’occhio (grazie alla modalità split-screen) le informazioni sulla moto, la navigazione e i file multimediali. Le varie impostazioni sono sempre facili e intuitive, anche grazie al Multi Controller (la fantastica rotella) posta sul manubrio di sinistra. La R 1250 RT rimane da vera Icona, il punto di arrivo per i tanti motociclisti che ambiscono ad avere una vera GT, grazie anche all’incessante lavoro di aggiornamento da parte dei tecnici di Monaco di Baviera. Ora è arrivato il nuovo motore 1300 cc. che equipaggia la rivoluzionaria GS, avremo sicuramente in futuro una RT rivoluzionata. Ma la RT rimarrà sempre fedele al suo “spirito” di grande viaggiatrice.