Moto Guzzi V9 Roamer
Premetto di non essere un grande estimatore del genere Custom o Bobber, ma trattandosi di una Moto Guzzi, la mia curiosità cresceva per conoscere come fosse la guida di questo tipo di moto, spinte dal Twin a V ormai entrati nella storia del Motociclismo. La posizione anche da ferma, grazie al suo ampio manubrio invita a una guida rilassata. Quindi accendo, sento il borbottio del Twin, metto la prima e parto, ma con la 2° mi trovo in difficoltà, la leva del cambio è lontana ma soprattutto il ginocchio Sx sbatte sulle testate, dopo qualche contorsione riesco a trovare la leva e cambiare (ho impiegato un pò di tempo per adattarmi alla tecnica), la strada scorre veloce sui laghi della Brianza, grazie alla moto leggera nella guida, aiutati anche dal nuovo motore 900 che si dimostra pieno di personalità che spinge molto bene senza strappi, buona la trasmissione finale a cardano, un lontano parente dei vecchi cardani. Comunque la posizione con le pedane avanzate e il manubrio alto, carica parecchio la zona lombare, sicuramente chi ha problemi di schiena avrà qualche difficoltà, per fare tanti Km (il giorno precedente, ero rientrato con la mia moto da Tolone a casa, 600km senza dolori). Non credo però sia il Turismo la destinazione per questo tipo di moto, ma destinata ad appassionati del genere Custom, che non perderanno occasione di personalizzarla. Unico rimprovero alla casa, forse un prezzo d’acquisto un po’ troppo elevato, visto la componentistica.
Voto : 7